Dopo aver visto quali alcuni tra i principali alimenti alleati del nostro intestino per regolare le funzioni intestinali (per approfondire leggi qui) è importante parlare anche dei fichi, frutti consumati anche durante l’autunno e l’inverno anche per combattere la stitichezza.
La stitichezza
Avere l’intestino pigro è uno dei più fastidiosi disturbi che rallenta pesantemente l’attività intestinale. Da una recente indagine effettuata tra gli esperti della Siucp (Società italiana unitaria colonproctologia) è emerso che avere l’intestino pigro colpisce oltre quattro milioni di italiani, con una prevalenza netta di donne.
Quando una persona è affetta da stipsi?
L’evacuazione dipende da persona a persona secondo la sua alimentazione e dalle sua fisiologicità; normalmente una persona si può dire affetta da stitichezza se non effettua evacuazioni almeno 3 volte a settimana.
La stipsi è sempre da considerarsi un sintomo di qualche altro disturbo e non una malattia vera e propria.
Il fico: valido alleato naturale
Il fico è un frutto che spesso si consuma anche essiccato. I fichi secchi, altamente energetici, si possono infatti consumare anche in inverno, dando l’energia che serve per affrontare le basse temperature.
Per quanto riguarda le calorie, il fico fresco possiede 47 Kcal su 100 grammi con una percentuale di acqua dell’80%, mentre quello secco ha 270 kcal circa con un contenuto d’acqua del 20%.
Contengono diversi sali minerali, tra cui potassio, magnesio, ferro, calcio, fosforo, manganese, sodio e vitamine antiossidanti, come la A, la B1 e la B2. Ottimo è inoltre l’apporto di fibra alimentare.
Le proprietà benefiche
Tra le proprietà benefiche attribuite ai fichi è compresa anche quella di contrastare il diabete, di difendere l’organismo dagli effetti dell’ipertensione, di rafforzare le ossa e ridurre il rischio di osteoporosi.
Contro la stitichezza
L’elevata quantità di fibra alimentare e la presenza della siconina rende i fichi anche efficaci per il mantenimento delle normali funzioni intestinali, contrastare disturbi come l’acidità o il reflusso, e per combattere la stitichezza in quanto agevola l’evacuazione.
In conclusione i fichi sia freschi, ma in particolare quelli lasciati essiccare, ovviamente sbucciati, risultano essere un rimedio completo contro la stitichezza sia per il concentrato delle mucillagini nella polpa disidratata che per i semini contenuti che sostituiscono egregiamente le funzioni delle fibre vegetali.