Gli amanti del cioccolato saranno felici di sapere che, oltre ad essere un delizioso alimento, gli studi hanno dimostrato che può anche favorire i batteri “buoni” che riducono le infiammazioni dell’intestino.
Trilioni di batteri vivono nel nostro intestino contribuendo al nostro sistema immunitario, al metabolismo e ad altri processi essenziali per la salute umana. Quando il loro delicato equilibrio è disturbato, si possono avere gravi conseguenze.
Cosa succede quando il microbioma intestinale non è equilibrato?
La sindrome dell’intestino irritabile, la sindrome da affaticamento cronico, i disturbi dello spettro autistico, allergie, l’asma e il cancro sono stati collegati a microbiomi intestinali anormali.
Una dieta salutare supporta la diversità batterica e la salute, ma il cioccolato può essere d’aiuto?
Il cacao è la componente secca e non grassa estratta dai semi dell’albero di Theobroma cacao ed è l’ingrediente che conferisce al cioccolato il suo gusto caratteristico.
Molti benefici per la salute sono stati attribuiti al cacao e alle sue potenti funzioni antiossidanti. Questi includono abbassare il colesterolo, rallentare il declino cognitivo e mantenere il cuore sano.
Il metabolismo del cacao dipende in parte dai batteri che vivono nei nostri intestini.
I nostri corpi sono in grado di assorbire solo alcuni dei nutrienti nel cioccolato quindi abbiamo bisogno dei nostri piccoli trasportatori microbici per rompere molecole complesse in componenti più piccole, che, in caso contrario, non saremmo capaci di utilizzare per i nostri corpi.
Questo ci permette di sfruttare appieno le molte molecole che promuovono la salute presenti nel cacao. Inoltre, i microbi intestinali beneficiano anche di questa relazione, che a sua volta ha un effetto ancora maggiore sulla nostra salute.
Gli studi: il cacao è amico del nostro intestino
Diversi studi dimostrano che il consumo di cacao aumenta i livelli dei cosiddetti batteri “amici” nell’intestino.
I ricercatori del Dipartimento di Scienze alimentari e nutrizionali dell’Università di Reading nel Regno Unito hanno misurato un livello superiore di specie di Lactobacillus e Bifidobacterium negli intestini di volontari umani che hanno bevuto il latte al cioccolato ad alto contenuto di cacao per 4 settimane.
La stessa squadra ha dimostrato in precedenza che i componenti del cacao possono ridurre la crescita dei batteri di Clostridium histolyticum, presenti negli intestini di individui con malattie infiammatorie intestinali.
Nei suini sono stati riscontrati livelli più alti di specie di Lactobacillus e Bifidobacterium nel colon in risposta ad una dieta ad alto contenuto di cacao. È interessante notare che l’espressione di marcatori infiammatori noti è stata ridotta.
I batteri amici, inclusi Lactobacillus e Bifidobacterium, sono stati infatti implicati nella promozione attiva dei processi anti-infiammatori nei nostri intestini, mantenendo inalterato il microbioma del nostro intestino.
Cioccolato come parte di una dieta salutare
Nonostante il fatto che questi studi scientifici sostengano che il cacao possa essere utile per i nostri microbiomi intestinali, il cacao non è uguale al cioccolato.
Gli estratti di cacao utilizzati nella ricerca non contengono gli alti livelli di zucchero e grasso presenti nelle nostre barrette di cioccolato quotidiane.
Polvere di cacao senza zucchero o cioccolato fondente di alto contenuto di cacao sono le alternative più vicine al cacao utilizzato in questi studi.
Fonte:
Dott.ssa Yella Hewings-Martin