Il dott. Joel Zivot, del Royal College of Physicians del Canada, ha insegnato biologia ai monaci buddisti tibetani e ha rivoluzionato il suo modo di pensare.
Nella tradizione buddista, anche la vita molto semplice come quella dei batteri è considerata sacra in quanto anche questi microscopici esseri viventi sono considerati senzienti (dotati di sensi e sensibilità). Gli esseri senzienti non devono essere uccisi e questa semplice affermazione ha presentato un problema.
Il viaggio in India
Zivot si è recato nell’India del Sud presso il Monastero di Drepung per istruire 120 monaci attraverso un traduttore. Il Dalai Lama, noto amante della scienza, decise di aggiornare il curriculum per l’educazione monastica per la prima volta in 700 anni. Zivot ha dovuto insegnare biologia ai monaci, con un linguaggio comune considerando che nessuno aveva un background scientifico.
L’ABC della biologia: la cellula
La scienza considera una cellula la più piccola unità di vita. Il termine “cellula” fu in realtà coniato da Robert Hooke mentre osservava le minuscole celle di un pezzo di sughero tagliato attraverso un semplice microscopio che Zivot ha paragonato alle stanze occupate dai monaci.
Dalla cellula ai batteri
Zivot ha inserito una goccia di acqua di un laghetto sul vetrino e, all’improvviso, i monaci hanno visto la vita cellulare “scorrazzare” con un piano e uno scopo noto solo a loro. Dal momento che questa vita osservata era senziente secondo i monaci, il problema sorgeva su come smaltire la gocciolina in un modo che si preservasse la vita. Hanno scelto lo scarico del lavandino e Zivot ha rassicurato i monaci che i batteri avrebbero gestito quello che immaginava fosse un impianto idraulico abbastanza basilare.
Come medico in terapia intensiva, Zivot si ritrova a “litigare con i batteri” regolarmente.
Quando i batteri sono su di noi o in noi, lo descriviamo generalmente come un’infezione. La specialità medica nota come malattie infettive descrive correttamente la configurazione. Il ragionamento medico inizia con un modello e il modello di infezione batterica ha avuto un ragionevole successo.
I batteri hanno una visione diversa
Quando i batteri sono esposti agli antibiotici, ne consegue una evoluzione genetica piuttosto rapida. Gli antibiotici diventano rapidamente inefficaci e l’equilibrio del potere si allontana dall’uomo verso i batteri.
Alcuni batteri, come il cattivo compagno di stanza, devono essere mandati via.
I monaci hanno un diverso punto di vista
I monaci tibetani usano una forma stilizzata di dibattito come strumento di apprendimento. Come esercizio, Zivot ha invitato i monaci a discutere se fosse accettabile uccidere un singolo batterio cattivo per salvare un uomo buono. Ma com’era prevedibile i monaci hanno ribaltato la questione e invece hanno discusso se fosse accettabile uccidere un uomo cattivo per salvare un buon batterio.
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