Per molti anni si è discusso a fondo sulla connessione tra il microbiota intestinale e il sistema nervoso centrale. Esiste una connessione profonda che permette al cervello e all’intestino, per molti conosciuto come il “secondo cervello”, di comunicare tra loro sia per via nervosa che per via chimica.
In questa linea di pensiero, un nuovo studio pubblicato a maggio 2019 sulla rivista scientifica Gastroenterology ha messo in evidenza un’associazione tra sintomi depressivi e costipazione e di come i bassi livelli di serotonina siano probabilmente alla base di questo stretto legame.
Inoltre, questa connessione potrebbe trasformarsi in uno strumento essenziale per suggerire cambiamenti nello stile di vita e sviluppare una terapia mirata per migliorare contemporaneamente entrambe le condizioni.
Il legame tra depressione e salute intestinale
La serotonina è comunemente considerata il neurotrasmettitore della felicità perché è essenziale per mantenere il buon umore. Tuttavia, non è sintetizzata solo dal cervello. Le cellule intestinali sintetizzano una grande quantità di serotonina e questa sostanza è essenziale anche per regolare i movimenti intestinali. Infatti, la serotonina è anche nota per essere indispensabile per la normale funzione peristaltica dell’intestino e per promuovere un transito intestinale sano. I risultati dello studio mostrano che una carenza nei livelli di serotonina influisce sul rivestimento dell’intestino e riduce la motilità intestinale, mostrando cambiamenti intestinali simili rispetto a quelli riscontrati nelle persone che soffrono di costipazione.
Lo studio
Dopo aver trattato i topi con un precursore della serotonina chiamato 5-idrossitriptofano , questi topi adulti hanno aumentato il numero di neuroni nell’intestino. Pertanto, la serotonina risulta fondamentale, non solo nel cervello ma anche per migliorare la salute dell’intestino, ed è quindi importante per migliorare problematiche legate sia alla depressione che alla costipazione.
Cosa fare per migliorare l’intestino ed uscire dalla depressione?
- Mangiare cibi ricchi del precursore della serotonina, il Triptofano: uovo, pollo, tacchino, latticini e verdure a foglia verde.
- Chiedere al farmacista un buon integratore di Tirosina, un integratore alimentare che promuove la sintesi di serotonina nel cervello e nell’intestino
- Fare un uso programmato di Probiotici come Lactobacillus acidophilus, L. casei, and Bifidobacterium bifidum, che aumenterebbero la produzione di Triptofano libero
- Una buona qualità del sonno
- Un esercizio fisico sano e un’attività anti stress possono aiutare a ridurre ansia e depressione. Avere il controllo delle proprie azioni permette di raggiungere gli obiettivi prescelti. Coach yourself, allenati ad avere il controllo della tua giornata.
Autore:
Mirko Bandera
Farmacista e Naturopata.
Fonti:
Israelyan, N., Del Colle, A., Li, Z., Park, Y., Xing, A., Jacobsen, JP, … & Rahim, R. (2019). Effetti della serotonina e del 5-HTP a rilascio lento sulla motilità gastrointestinale in un modello murino di depressione. Gastroenterologia .
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