Non c’è niente di più rinfrescante e dissetante di un bicchiere d’acqua ma molte persone,durante il giorno, non bevono abbastanza. Non dobbiamo dimenticare che privandoci della risorsa più naturale del mondo danneggiamo il nostro corpo.
L’European Food Safety Authority (EFSA) ha accertato un rapporto di causa ed effetto tra l’assunzione giornaliera d’acqua e il mantenimento delle normali funzioni fisiche e cognitive.
Se ti riconosci in uno dei seguenti punti ti consigliamo di andare a bere subito un bicchiere di acqua:
Hai la bocca asciutta
Questo sembra abbastanza ovvio, ma mi raccomando, qualora sentissi la bocca secca non bere bevande zuccherate che sarebbero solo una soluzione temporanea. L’acqua invece lubrifica le mucose della bocca e della gola, stimolando la saliva e mantenendo la bocca umida.
La tua pelle è secca
La pelle è il più grande organo del tuo corpo, quindi ovviamente deve rimanere idratata. In effetti, la pelle secca è uno dei primi segni di disidratazione, che può portare a problemi molto più grandi. Una mancanza di acqua significa una mancanza di sudore, che porta all’incapacità del corpo di eliminare lo sporco in eccesso accumulato durante il giorno.
I tuoi occhi sono asciutti
Una mancanza di assunzione di acqua porta ad occhi asciutti e arrossati. Senza acqua nel corpo, i dotti lacrimali si prosciugano. Se stai pensando “E allora, se non riesco a piangere?”, Renditi conto che ciò potrebbe causare molti più danni ai tuoi occhi, specialmente se indossi contatti quotidianamente.
Hai dolori articolari
La nostra cartilagine e i dischi spinali sono composti per circa l’80% di acqua. Mantenendo il corpo idratato, si assicura che le articolazioni possano assorbire lo shock di movimenti improvvisi, come correre, saltare o cadere goffamente.
La massa muscolare diminuisce
Anche i tuoi muscoli sono composti principalmente da acqua. Ovviamente, meno acqua nel corpo significa meno massa muscolare. Bere acqua prima, durante e dopo un allenamento non solo ti mantiene idratato e a tuo agio, ma porta anche l’acqua nei punti giusti del tuo corpo e diminuisce la possibilità di sviluppare infiammazione e indolenzimento legati all’esercizio fisico e al sollevamento pesi.
Impieghi più tempo a recuperare
L’acqua consente al corpo di eliminare continuamente le tossine. I tuoi organi lavorano per filtrare alcuni dei prodotti di scarto. Come una macchina, se non viene alimenta con la benzina, anche il nostro corpo non può funzionare correttamente se non alimentato dal giusto carburante. In un corpo disidratato gli organi iniziano a prelevare acqua da aree che la immagazzinano come il sangue, debilitando l’organismo.
Ti senti affaticato e letargico
Come abbiamo appena detto, quando un corpo è disidratato “prende in prestito” l’acqua dal sangue. Una mancanza di sangue adeguatamente idratato porta a una mancanza di ossigeno trasportata in tutto il corpo. Naturalmente, la mancanza di ossigeno porta a sonnolenza e stanchezza totale.
Hai fitte per la fame
Quando sei disidratato, il tuo corpo potrebbe iniziare a pensare di aver bisogno di cibo. Questo succede durante il giorno e durante la notte quando ti svegli e brami la merenda di mezzanotte. Tuttavia, mangiare cibo crea più lavoro per il tuo corpo, mentre l’acqua purifica i tuoi organi e gli fornisce il carburante necessario.
Si verificano problemi digestivi
Senza un’adeguata idratazione, la quantità e la forza del muco nello stomaco diminuiscono, consentendo all’acido dello stomaco di causare alcuni danni importanti. Questo porta a ciò che comunemente chiamiamo bruciore di stomaco e indigestione.
Invecchiamento precoce
La quantità di acqua trattenuta dai nostri corpi diminuisce naturalmente con l’avanzare dell’età. Ovviamente, ciò significa che, invecchiando, dovremmo aumentare consapevolmente l’assunzione di acqua. Mentre l’invecchiamento precoce è più evidente all’esterno, il danno che arreca alla nostra parte interna alla fine si farà sentire nel tempo.
Quanta acqua bere?
La quantità di acqua da bere è abbastanza variabile a seconda degli individui, tenendo conto dell’ambiente di vita, del regime di lavoro ed attività, del tipo di alimentazione e degli stili di vita.
I valori di riferimento, che considerano l’acqua assunta complessivamente – sia mediante consumo diretto che attraverso alimenti e bevande di ogni genere –, in condizioni di moderate temperature ambientali e medi livelli di attività fisica, sono così definiti:
- neonati sino a sei mesi di vita: 100 mL/kg al giorno,
- bambini:
tra 6 mesi e un anno di età: 800-1000 mL/giorno,
tra 1 e 3 anni di vita: 1100-1300 mL/giorno,
tra i 4 e gli 8 anni di età: 1600 mL/giorno;
età compresa tra 9-13 anni: 2100 mL/giorno per i bambini e 1900 mL/giorno per le bambine; - adolescenti, adulti e anziani:
femmine 2 L/giorno
maschi 2,5 L/giorno.
Questi valori sono indicativi; in condizioni di climi caldi e di attività fisiche intense, o altre condizioni che inducano disidratazione, i livelli di acqua da assumere possono variare sensibilmente (può considerarsi anche più del doppio dei valori indicati). Ciò si verifica anche in condizioni di stress e disturbi gastro-enterici che determinino vomito e diarrea.