Cosa sono gli integratori alimentari a base di probiotici? A cosa servono e come identificare quelli più efficaci?Le risposte dalla dott.ssa Francesca Borgo.
Integratori alimentari a base di probiotici: cosa sono e quali sono le loro funzioni
I probiotici sono organismi vivi, il cui termine significa “Pro Bios”, cioè per la vita.
In questo video la dott.ssa Francesca Borgo, ricercatrice presso il dipartimento di Scienze della Salute dell’Università Statale di Milano spiega le loro funzioni e in quali forme li si trova in commercio.
Quale probiotico scegliere? Ecco i nostri suggerimenti
Sono numerosi gli integratori alimentari a base di probiotici in commercio e per questo è difficile avere un’idea precisa sulle caratteristiche di ognuno. A tal proposito ecco i nostri 4 suggerimenti per fare una scelta più consapevole.
- Essere gastro-resistenti. Il vantaggio di questa forma di assunzione è quella che i fermenti arrivano direttamente all’intestino senza rischiare di venire degradati dagli acidi dello stomaco.
- Contenere in quantità adeguate probiotici appartenenti a generi diversi che non entrino in competizione tra di loro per riuscire a colonizzare in maniera più efficiente l’intestino. (Tra questi si citano il Lactobacillus acidophilus, il Bifidobacterium BB-12, uno dei ceppi a maggior capacità adesiva conosciuti, e il Bacillus coagulans BC 513, molto resistente agli antibiotici).
- Essere fermenti lattici vivi per poter esplicare la loro azione.
- È meglio se sono arricchiti da preziose sostanze come le vitamine per il metabolismo energetico, o altri elementi quali lo zinco, utile per il funzionamento del sistema immunitario, e le fibre prebiotiche (glucani), il nutrimento preferito dai batteri “amici” dell’intestino.
La scelta dunque deve essere accurata, facendosi consigliare anche dal proprio farmacista o medico di fiducia.