Sappiamo che l’intestino è il nostro secondo cervello ed è quindi fondamentale nel determinare alcuni disturbi. Quali sono i 15 segni più comuni per capire se è in disordine?
1. Non hai movimenti intestinali regolari o soffri di stitichezza
Cattive condizioni di sonno, disidratazione e tiroide sono tra le molte ragioni per cui potresti lottare con la stitichezza ma è spesso il risultato di un microbiota intestinale sbilanciato. I movimenti intestinali dovrebbero verificarsi almeno una volta al giorno in modo che i rifiuti e le tossine vengano rimossi efficacemente dal corpo attraverso le feci.
2. Hai gonfiore, gas e altri problemi post-pasto
Contrariamente alla credenza comune, questi sintomi non sono normali dopo aver mangiato. Segnalano diversi disturbi tra cui la cattiva digestione , spesso dovuta al lievito, la Candida o la SIBO (piccola proliferazione batterica intestinale) nell’intestino tenue.
3. Hai frequenti attacchi di diarrea o hai bisogno di correre in bagno subito dopo aver mangiato
Insieme al gas, al gonfiore e alla costipazione, la diarrea viene generalmente posta sotto la “sindrome dell’intestino irritabile” (IBS), che dà un nome a questi sintomi ma non chiarisce la vera causa o il trattamento. Vale la pena ripeterlo: andare in bagno dopo ogni pasto non è normale ed è un segnale che il microbiota dell’intestino è infiammato.
4. Riscontri disturbi dopo aver mangiato alimenti con lieviti
Una dieta ricca di zucchero, alimenti trasformati e additivi alimentari favorisce la crescita di batteri e lieviti nocivi. Frequenti disturbi sono quasi sicuramente un segnale che il vostro microbiota intestinale stia ospitando una crescita eccessiva di lievito a discapito di batteri favorevoli. Le donne sono particolarmente inclini.
5. Ti ammali spesso
Circa il 70 per cento del tuo sistema immunitario si trova nell’intestino, e uno dei ruoli principali dell’intestino è quello di mantenere una barriera immunitaria verso il mondo esterno. Il raffreddore frequente e altre malattie possono significare una salute intestinale compromessa.
6. Hai sempre voglia di carboidrati raffinati come il pane
Il lievito si nutre di carboidrati semplici che si trovano negli amidi bianchi, negli zuccheri, nella frutta, negli alimenti trasformati, nei succhi e, naturalmente, nei dolci e nei dessert. Le persone con crescita eccessiva di lievito bramano ancora di più questi alimenti.
7. Mangi troppi zuccheri
Potresti avere un debole per i dolci, ma sappi che mangiare tanta torta al cioccolato potrebbe non essere una mancanza di forza di volontà. La crescita eccessiva di lieviti e altri problemi intestinali spesso portano a voglie di zucchero che alimentano il lievito stesso. Ciò porta alla produzione di neurotossine che causano sintomi come annebbiamento mentale, sbalzi d’umore, mal di testa, problemi di memoria, scarsa concentrazione, insonnia, ansia e depressione.
8. Hai difficoltà a perdere peso
I batteri dell’intestino possono alterare il modo in cui immagazzini il grasso, la tua sensibilità ai segnali degli ormoni che regolano il segnale di sazietà e il modo in cui il tuo corpo equilibra i livelli di glucosio nel sangue. Uno squilibrio microbico (o mancanza di diversità) può preparare il terreno per l’obesità e le malattie associate, come il diabete e le malattie cardiache. L’intestino infiammato non ti permette di perdere peso.
9. Sei costantemente stanco, non importa quanto tu possa riposarti
Nonostante tu riesca a dormire per almeno otto ore ti senti pigro e affaticato per tutto il giorno? Può dipendere dall’alterazione del microbiota intestinale.
10. Soffri di reflusso
Se siete come le milioni di persone in tutto il mondo che soffrono di reflusso, bruciore di stomaco, gas, gonfiore nella parte superiore dell’addome subito dopo aver mangiato, o nausea prima o dopo i pasti, avete uno squilibrio acido dell’intestino. Prima di passare ai farmaci (che potrebbero fare più male che bene), riguarda la tua dieta e il tuo stile di vita.
11. Il medico ti ha prescritto uno o più cicli di antibiotici
L’uso ripetuto di antibiotici può seriamente compromettere la flora intestinale. La buona notizia è che puoi iniziare a riparare l’ecosistema dell’intestino con un buon probiotico.
(Per sapere di più sui probiotici leggi qui: “La guida ai probiotici“).
12. Combatti con fibromialgia, artrosi o altre condizioni dolorose
Più studi mostrano che l’infiammazione intestinale contribuisce a condizioni dolorose come l’artrosi e la fibromialgia, l’ultima delle quali colpisce fino al 12% della popolazione.
13. Ti senti spesso ansioso o depresso
L’intestino può influenzare il tuo umore e il modo in cui funziona il tuo cervello proprio come il tuo cervello parla al tuo intestino. Batteri sfavorevoli dell’intestino interferiscono con la capacità del cervello di svolgere il proprio lavoro, innescando disturbi dell’umore tra cui ansia e depressione.
14. Hai difficoltà a ricordare le cose e spesso hai la testa annebbiata
Non è tutto nella tua testa! La tua salute intestinale influisce sulla salute del tuo cervello. Anche questi disturbi sono spesso associati ai lieviti.
15. Hai problemi di pelle e allergie
La disbiosi (uno squilibrio di batteri “buoni” e “cattivi” nell’intestino) può portare il tuo sistema immunitario a non riconoscere le proteine innescando una sensibilità alimentare che può manifestarsi con allergie, acne e altri problemi della pelle.
Da questa lista si può comprendere come molti problemi abbiano origine dal nostro intestino.
Di seguito alcuni piccoli accorgimenti che potrebbero essere d’aiuto: bevi almeno 2 litri di acqua ogni giorno, non esagerare con la caffeina e aumenta il consumo di fibre.
Fonte:
https://www.mindbodygreen.com/articles/15-signs-your-gut-is-not-functioning-properly
Credit photo: Carina König