Le castagne sono un frutto ricco di fibre, vitamine e minerali, importanti nell’alimentazione di molte persone.
La castagna è un frutto autunnale molto amato che può essere consumato in vari modi: arrosto, al forno, lesso o secco. Novembre rappresenta il momento migliore per questo frutto, perché si trovano sia i marroni, i frutti dei castagni coltivati, sia le castagne vere e proprie, ovvero i frutti degli alberi selvatici.
Sia che si comprino o che si raccolgano da sé, per essere sicuri della qualità delle castagne bisogna controllare che non appaiano molli al tatto e che la superficie sia lucida e senza buchi.
Caratteristiche
La castagna contiene una quantità d’acqua pari quasi al 50% del suo peso ed è ricca di vitamine A, B1, B2, B3, B5, B6, B9 e C. Rappresenta inoltre un’ottima fonte di minerali che sono un toccasana per la nostra salute: contiene infatti fosforo, importante per la costituzione del tessuto nervoso, magnesio, che aiuta a rigenerare i nervi, potassio, utile per rinforzare i muscoli, sodio, utile alla digestione, zolfo, antisettico e disinfettante, e ancora manganese, rame e zinco. Inoltre è tra gli alimenti più ricchi di fibre.
Proprietà nutritive
Sebbene il loro gusto dolce potrebbe suggerire il contrario, le castagne sono un ottimo alimento anche per coloro che seguono una dieta che mira a mantenere la linea. I suoi zuccheri infatti vengono immessi nel flusso sanguigno molto velocemente e permettono di calmare il proprio appetito.
Nonostante le castagne non siano un frutto leggero, sono piuttosto digeribili e sono indicate in casi di anemia e inappetenza; inoltre possono essere tranquillamente consumate dai celiaci perché non contengono glutine.
Benefici per l’intestino
Proprio grazie al suo elevato contenuto di fibre (circa l’8%), la castagna è un frutto in grado di regolarizzare l’intestino e riequilibrare il microbioma. Talvolta però, come tutte le leguminose del resto, questo alimento può portare al formarsi di aria nella pancia. Questo accade perché se non si è soliti mangiare alimenti integrali, l’intestino non è pronto a digerire una quota così alta di fibre ed è quindi meglio optare per un percorso graduale. Se si vuole evitare questa scomoda controindicazione infatti è bene cominciare con quantitativi di fibra più ridotti e assicurarsi di masticare il cibo più a lungo, in modo da facilitarne la digestione e ridurre il rischio di formazione di aria.
Con queste piccole accortezze le castagne diventeranno un ottimo alleato per il benessere e la vitalità del vostro intestino.