Il microbiota intestinale gioca un ruolo importante nel corpo umano. Vediamo insieme gli alimenti prebiotici e probiotici da assumere per avere un intestino in salute.
L’intestino e il microbiota
L’intestino umano contiene una miriade di microrganismi che formano un ecosistema ben orchestrato noto come microbiota.
Il microbiota gioca un ruolo vitale nel corpo umano regolando le risposte immunitarie e infiammatorie, la produzione di alcune vitamine e sostanze biologicamente attive, favorendo l’evacuazione dei composti di cibo non digeriti e dei metaboliti e alimentando il rivestimento intestinale.
Maggiore è la varietà batterica migliore è la digestione!
Nella nostra ecologia interna, come in quella del pianeta, eterogeneità equivale a resilienza. Più ampi sono quindi i batteri amici che albergano a noi, migliore è il lavoro di digestione dell’intestino e minori sono le probabilità che un particolare alimento o componente possano creare disordine nella flora batterica o inneschino una risposta infiammatoria dannosa.
Come aumentare i “batteri buoni” nel nostro intestino?
Per avere un “microbioma” sano e diversificato all’interno del nostro tratto gastrointestinale, sono necessari i probiotici ed i prebiotici. Ecco quindi la lista degli alimenti consigliata da Prevention.
Alimenti prebiotici
Sono quelle sostanze alimentari utilizzate dalla flora intestinale per stimolare la crescita di batteri benefici nel tratto gastrointestinale. Contengono ingredienti, per lo più fibre, che si nutrono di batteri intestinali, producendo sottoprodotti della fermentazione a vantaggio della nostra salute.
Dove si trovano?
Tra gli alimenti più naturalmente ricchi di prebiotici si possono citare: mandorle, asparagi, banane, cereali (grano integrale, orzo, segale), aglio, topinambur, kiwi, porri, legumi, funghi, avena, cipolle e verdure a foglia verde.
Alimenti probiotici
Quasi ogni verdura o frutto possono avere un effetto probiotico. Invece di essere cucinati o consumati freschi, i cibi ricchi di probiotici sono preparati mettendoli in una pentola a cottura lenta lasciando che i batteri fermentino naturalmente. Certi batteri comuni, come i lattobacilli, scindono gli zuccheri in acidi, preservano il cibo e conferiscono un sapore salato e piccante.
Gli alimenti fermentati forniscono fibre ai batteri intestinali e, allo stesso tempo, una nuova spedizione di batteri di passaggio. I nuovi batteri accrescono la diversità dei nostri microbi intestinali e aiutano i batteri residenti a svolgere meglio la loro mansione.
Ecco alcuni alimenti fermentati in grado di potenziare l’apparato digerente:
- Verdure fermentate (carote, fagiolini, barbabietole, sottaceti fermentati fermentati, olive greche in salamoia),
- Soia fermentata,
- Prodotti lattiero-caseari (latticello, yogurt, kefir, formaggio),
- Prodotti non caseari (yogurt e kefir fatti con soia biologica, cocco),
- Cereali e fagioli fermentati (lenticchie fermentate, ceci),
- Bevande fermentate (come kefir e kombuchas),
- Condimenti fermentati (aceto di sidro di mele crudo).
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Fonte:
https://www.prevention.com/weight-loss/diets/best-foods-healthy-gut-bacteria
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