La dermatite atopica e il microbioma intestinale sono collegate da un filo comune. A dirlo è una recente rassegna di studi clinici che vede il microbioma intestinale coinvolto nello sviluppo della dermatite atopica.
Sono numerose infatti le prove a sostegno dell’ipotesi che un microbioma intestinale alterato condizioni lo sviluppo della dermatite atopica, una malattia della pelle molto diffusa soprattutto nei pesi sviluppati e che colpisce circa il 20% dei bambini nel mondo.
Probiotici e prebiotici per il trattamento e la prevenzione delle dermatiti
Una rassegna completa di studi clinici pubblicata su Pediatric Allergy, Immunology, and Pulmonology ha suggerito che l’uso di probiotici e prebiotici, somministrati separatamente o combinati, riuscirebbe a correggere gli squilibri del microbioma intestinale, aiutando a prevenire o trattare la dermatite atopica.
Gli autori della rassegna sottolineano la necessità di compiere ulteriori ricerche per capire i meccanismi e i fattori che influenzano l’insorgenza di questa malattia, che impatta significativamente sulla vita di milioni di persone e sulle risorse sanitarie di molti paesi industrializzati. Rimane quindi una necessità per il futuro svolgere ulteriori ricerche a favore dell’impatto che la manipolazione terapeutica del microbioma possa avere nel trattamento e nella prevenzione della dermatite atopica, arrivando a comprendere meglio come una terapia a base di specifici prebiotici o prebiotici possa intervenire in questo senso.