La dieta alimentare influisce sull’intestino, avendo così un impatto sulla nostra salute. Vediamo come un’alimentazione corretta e l’assunzione di fermenti lattici vivi ad azione probiotica aiutano a ripristinare la flora intestinale.
Questo è ciò che è emerso da uno studio condotto dall’Unità medica di Genetica RUG/ UMCG dell’Università di Groningen e pubblicato sulla rivista scientifica Science.
L’analisi dei batteri intestinali, lo studio
I ricercatori hanno raccolto dei campioni di feci di oltre 1100 persone sane nel nord dei Paesi Bassi con lo scopo di analizzare il DNA dei batteri che vivono nell’intestino.
Lo studio ha raccolto informazioni relative a:
- dieta alimentare,
- consumo di farmaci,
- salute.
Lo studio ha analizzato tutto il DNA dell’intestino per ottenere informazioni più dettagliate su tutti i tipi di batteri.
Il risultato: stimolare la flora batterica con alcuni alimenti
L’analisi ha permesso di capire quali fattori hanno avuto un impatto sulla diversità del microbioma. Tra questi troviamo la dieta alimentare, come spiega la Dott.ssa Cisca Wijmenga, autrice dello studio.
Ecco quindi come chi consuma in modo regolare yogurt, vino, caffè, latticello (cioè un prodotto della lavorazione della panna per ottenere il burro) ha una maggiore diversità di batteri intestinali.
Ottimi alimenti sono anche il cioccolato fondente e le fibre. (Scopri gli studi in fondo all’articolo)
Inoltre, come aggiunge il team, per una salute migliore è meglio avere una maggiore varietà delle specie che compongono il microbioma.
Adattare la nostra dieta è quindi importante per modificare la diversità del microbioma.
Quando l’alimentazione non basta integra la dieta con i fermenti lattici vivi
Può succedere che una corretta alimentazione non sia sufficiente per portare l’intestino in uno stato di equilibrio.
Ecco perché si può integrare la dieta con il consumo fermenti lattici vivi ad azione probiotica arricchiti con:
- Vitamine del gruppo B, per il metabolismo energetico.
- Zinco, per il funzionamento del sistema immunitario.
È inoltre consigliabile scegliere un prodotto che contenga in quantità adeguate probiotici appartenenti a generi diversi che non entrino in competizione tra di loro per riuscire a colonizzare in maniera più efficiente l’intestino.
Fonti:
http://science.sciencemag.org/content/352/6285/565
https://www.panciaesalute.it/rimedi-e-natura/il-cacao-aumenta-livello-batteri-amici-intestino/
https://www.panciaesalute.it/pancia-in-forma/fibre-alimentari-benefici-sulla-nostra-salute/
https://www.medicalnewstoday.com/articles/14085.php
Linee Guida su probiotici e prebiotici, MInistero della Salute – Revisione Maggio 2013
Disciplina dell’impiego degli integratori alimentari di sostanze e preparati vegetali
Selection and Characterisation of Lactobacillus and Bifidobacterium Strains for Use as Probiotics
Complete genome sequence of the probiotic lactic acid bacterium Lactobacillus acidophilus NCFM
Role of autoinducer-2 on the adhesion ability of Lactobacillus acidophilus
Safety of probiotics that contain lactobacilli or bifidobacteria